L’esofagite da reflusso è un’infiammazione della mucosa dell’esofago, che avviene a seguito del reflusso del contenuto gastrico nell’esofago.
Cosa succede con il bruciore di stomaco?
Normalmente, l’esofago è separato dallo dallo stomaco per mezzo di uno sfintere. Quando mangiamo, lo sfintere si rilassa, il cibo passa nello stomaco e si chiude. In caso di malfunzionamento dello sfintere, gli acidi contenuti nello stomaco fluiscono nell’esofago. Come risultato si ha bruciore di stomaco, la mucosa esofagea si infiamma, e su di essa si formano delle piaghe.
Come sbarazzarsi del bruciore di stomaco?
– Regolare l’alimentazione. Sarebbe opportuno escludere gli alimenti che rilassano lo sfintere tra l’esofago e lo stomaco: menta, gomme da masticare e caramelle al mentolo, caffè, cioccolato, bevande gassate.
Occorre rinunciare a cibi che aumentano l’acidità del succo gastrico, agrumi, spezie e così via.
– Assumere farmaci che riducono l’acidità di stomaco, come ad esempio, gli inibitori della pompa protonica (IPP).
– Cenare non più tardi di 2 ore prima di coricarsi.
– In presenza di esofagite da reflusso, occorre dormire su due cuscini, con la testa alta.